Presentazione del progetto Mestieri d’Arte e la premiazione degli artigiani 

Riscoprire il valore inestimabile dell’artigianato tradizionale attraverso l’utilizzo della tecnologia digitale. La Mito Srl di Elena Popa in collaborazione con la CNA di Ascoli Piceno hanno puntato dritto verso questa direzione con il progetto “Mestieri d’Arte”, iniziativa volta a valorizzare passione, cultura e territorio piceno. In tutto ciò a vestire i panni di attori protagonisti non potevano che essere gli artigiani, autentici detentori delle antiche tradizioni locali di fatto tramandate per secoli di generazione in generazione.

A partire dalle preziose testimonianze di 12 maestri artigiani, l’obiettivo del progetto è quello di creare un ponte tra passato e futuro, affidando al web – grazie ad un portale appositamente ideato – la valorizzazione di un immenso patrimonio culturale.

Dalla ricamatrice al calzolaio, passando per l’orologiaio, il retaio, il sarto, il falegname, la ceramista, il cestaio, il cappellaio, il ceramista, il fabbro e il ramaio: sono 12 i mestieri raccontati nelle interviste già disponibili online, punto di partenza di un entusiasmante viaggio nell’arte manuale, dove ogni creazione è un pezzo di storia e ogni oggetto un simbolo di sostenibilità e innovazione.

Un’importante operazione di recupero, premiata con il quarto posto nella graduatoria finale tra i 167 progetti finanziati e gli oltre 5.000 presentati in tutta Italia, finalizzata a valorizzazione di una tradizione artigiana che, giorno dopo giorno, rischia sempre più di scomparire. Lo dimostra un’indagine condotta a fine 2023 dal Centro studi CNA Marche, secondo cui in particolare fabbri, specialisti nelle scienze della vita (biologi, agronomi, farmacisti), meccanici artigianali, operai edili specializzati, autotrasportatori, saldatori e lattonieri, operai calzaturieri, cuochi e camerieri rappresentano ormai figure professionali irreperibili nell’odierno mercato del lavoro.

Questo l’elenco dei premiati: Luciano Spina, Gabriella Tassotti, Massimo Brighindi, Domenico Grossi, Vittorio Camaiani, Luciano Costantini, Barbara Tomassini, Mimma Massicci, Attilio Sorbatti, Gianfranco Neve e Aristea Fioravanti, Cristiano Ferroni, Sandro Tanucci e Francesco Esposto.